Viaggio della Memoria a Fossoli e Carpi
Febbraio 21st, 2024 Nessun commento »Per domenica 7 aprile 2024 le sezioni ANPI e Ramazzini di Medicina, organizzano un pullman per lo svolgimento di una visita guidata a Fossoli e Carpi. I luoghi della memoria che verranno visitati saranno il campo di concentramento di Fossoli e a Carpi il Museo Monumento del Deportato. Per info sul programma e prenotazioni segui le indicazioni riportate sul volantino.
Martedì 20 febbraio presentiamo il libro di Vincenzo Sardone, Diario della vita del ribelle.
Febbraio 12th, 2024 Nessun commento »Partecipiamo numerosi.. vi aspettiamo!!
Sabato 4 novembre vi aspettiamo
Novembre 4th, 2023 Nessun commento »Sabato 4 novembre ore 16 –Giovanni Parini: tra resistenza, cooperazione, fotografia e storia.
In collaborazione con ANPI.
Dove?
Sala Consiglio (via libertà, 103) La partecipazione è gratuita e non serve la prenotazione.
Diretta streaming sul canale YouTube del Comune di Medicina
25 luglio 2023 torna la Pastasciutta Antifascista
Luglio 1st, 2023 Nessun commento »L’origine della Pastasciutta Antifascista
Il 25 luglio del 1943, a seguito della riunione del Gran Consiglio del Fascismo, Mussolini viene destituito e arrestato. Dopo 21 anni terminava il governo del Partito Fascista. Il Re designò il Maresciallo dell’esercito Pietro Badoglio come nuovo capo del governo.
Nonostante la caduta del Fascismo, la guerra continuava a fianco dei tedeschi: nei giorni successivi l’arresto vi furono numerose sollevazioni popolari; il 28 luglio, a Reggio Emilia, i soldati spararono contro gli operai delle Officine Reggiane facendo 9 morti.
I Cervi non vennero immediatamente a conoscenza della notizia della caduta di Mussolini perché impegnati nei campi, ma fu sulla via del ritorno a casa che incontrarono numerose persone in festa.
Sebbene sapessero che la guerra non era davvero terminata, decisero di festeggiare comunque l’evento, un momento di pace dopo 21 anni di dittatura fascista. Si procurarono la farina, presero a credito burro e formaggio dal caseificio e prepararono chili e chili di pasta.
Una volta che questa fu pronta, caricarono il carro e la portarono in piazza a Campegine pronti a distribuirla alla gente del paese. Fu una festa in piena regola, un giorno di gioia in mezzo alle preoccupazioni per la guerra ancora in corso: anche un ragazzo con indosso una camicia nera (forse era l’ultima rimasta?) fu invitato da Aldo a unirsi e a mangiare il suo piatto di pasta.
Partecipiamo Numerosi per tener viva una storia!!