Comunicato stampa
sul premio Adolf Hitler
In questo periodo in cui purtroppo si susseguono vicende di chiaro carattere neo fascista più che mai l’ANPI è chiamata a difendere i valori dell’Antifascismo, della Lotta di Liberazione e dei principi della nostra Carta Costituzionale.
Apprendiamo quindi con viva preoccupazione di questa iniziativa della Federfauna, l’associazione che tutela cacciatori ed allevatori, che ha la sua sede nazionale a Bologna. Ci troviamo di fronte alla notizia aberrante di voler assegnare un premio, alla sua prima edizione, ad Adolf Hitler poiché “fervente” animalista e vegetariano.
Ancora più grave appare la giustificazione fornita dalla responsabile dell’ufficio stampa Sandra Manzi la quale ha parlato di “…un’iniziativa ironica…”, “…volutamente provocatoria…”, “… per fare cultura”. Alla luce di questa assurda giustificazione occorre spiegare ai tanti cittadini europei che il nazismo lo hanno subito in termini di morti, sterminio e depredazioni varie, dove sta l’ironia del messaggio.
Hitler avrà pure voluto bene al suo cane lupo ma è stato il dittatore più sanguinario della Storia nei confronti di ogni essere vivente.
Nessuno in Europa ha mai pensato ad una cosa del genere e quindi ci chiediamo il perché di questa grave provocazione.
Avrà compreso Federfauna quali ripercussioni provoca una decisione come questa assolutamente inaccettabile sotto ogni punto di vista.
Come si può rievocare l’ideatore del nazismo con tanta faciloneria.
Invitiamo la Federfauna a ritornare sui propri passi annullando questa inconcepibile scelta che la metterebbe ai margini della società democratica europea ed italiana.
William Michelini